Si avvantaggiano Movimento 5 Stelle e Lega Nord
La riforma della scuola e le (tante) liti interne danneggiano il Partito Democratico che, nell’ultimo sondaggio Swg sulle intenzioni di voto, perde un punto percentuale netto e scende al 37,5%.
Se si tornasse domani alle urne, tuttavia, per i dem non ci sarebbero rivali: nonostante tutto, infatti, il primo partito a impensierire Matteo Renzi & Co. sarebbe il Movimento 5 Stelle, che, nonostante cresca questa settimana dello 0,3% è ancora a una distanza siderale, al 18,2%.
La vera novità per Swg, è, piuttosto, il fatto che nel centrodestra Forza Italia e Lega Nord sono appaiati: se l’Istituto di ricerca era l’unico rimasto a dare gli azzurri ancora avanti rispetto al Carroccio, questa settimana, le cose cambiano. FI passa dal 14,6% al 13,9% e la stessa percentuale di voto la ottiene la Lega di Matteo Salvini, crescendo di quasi un punto percentuale in sette giorni.