I grillini al 23%. La Lega è ancora primo partito del centrodestra
Quattro punti percentuali in un mese: a tanto ammonta il super recupero effettuato dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, secondo i dati dell’ultimo sondaggio Ipr Marketing per Porta a Porta.
Le intenzioni di voto, insomma, premierebbero solo i grillini che sono protagonisti di un vero e proprio exploit. Assieme a Forza Italia, tra l’altro, sarebbero l’unico partito in crescita (anche se per FI lo spostamento è solo di un punto percentuale): il 23% rilevato da Ipr Marketing, tuttavia, non è ancora sufficiente a costituire fonte di reale preoccupazione per Renzi e il Pd. Se si tornasse domani alle urne, infatti, i dem otterrebbero comunque il 35,5% pur perdendo lo 0,5%.
Guardando nel centrodestra, a dispetto dell’1% in più totalizzato dagli azzurri, è ancora il Carroccio il partito più forte: il vantaggio accumulato sui “cugini” nel corso degli ultimi mesi lascia, comunque, al partito di Salvini un margine di vantaggio che permette di contenere agilmente il calo dello 0,5% registrato dal sondaggio.
Tutti al di sotto del 4%, invece, i partiti minori: Fratelli d’Italia e Sel sono appaiati al 3,5% (anche se a destra il calo è limitato allo 0,5%, mentre a sinistra la flessione è di un punto pieno). Nuovo centrodestra e Udc, neanche nella nuova formazione di Area Popolare riescono a conquistare l’elettorato e si fermano al 2,5%.
